Kinesiologia, Neuro-Training e Benessere: 2010

BUON NATALE E BUONE FESTE

Buon natale a tutti coloro che mi seguono, è da un pò che non aggiorno il blog, ma presto prestissimo ricomincerò a scrivere e a darvi nuove e più informazioni.
Un abbraccio, buone feste a tutti quanti.
Giusj

COME FACCIO A SCEGLIERE????

Questa è un ottima domanda... come faccio a scegliere tra tutte le tecniche che ho e che utilizzo quando arriva una persona che ha bisogno di fare un trattamento? Come posso capire che una è meglio dell'altra?

E' facile, e difficile, facile perchè è la persona stessa che dicendoti quello per cui è venuta da me sceglie la tecnica più adatta... non mi sognerei mai di trattare un mal di schiena con la Kinesi ogia, preferisco utilizzare un massaggio anzi Il massaggio del piede. Perchè proprio il massaggio del piede? In primo luogo perchè non lavoro sulla schiena che magari è infiammata rischiando di peggiorare la situazione e poi perchè se lavoro sul piede non tratto solo la zona riflessa corrispondente alla schiena ma cerco di dare alla persona un massaggio che le porti un BENESSERE generale.

Allo stesso modo non tratterei mai una persona che mi chiede di aiutarla a trovare motivazione, gioia, energia con un massaggio, sarebbe sciocco è meglio fare subito Kinesiologia, che è fantastica per queste cose e i risultati sono riscontrabili da subito.

E le altre tecniche????
Certo c'è il Reiki e il ThetaHealing e anche la Tev (Tecnica energo vibrazionale).

Quando una persona viene per un massaggio energetico stimolante, rilassante ed equilibrante, senza particolari esigenze, quale miglior cosa se non un trattamento di Reiki che è energia cosmica allo stato puro ricca di amore??

Il ThetaHealing lo uso raramente, perchè è molto particolare come tecnica, la ritengo la mia tecnica privata, perchè è quella che io utilizzo quotidianamente per me stessa, per riequilibrarmi, per migliorarmi, per insegnarmi le cose, ecc.. ecc... la condivido con le persone che hanno bisogno veramente di cambiare cose che utilizzando altre tecniche impiegherebbero tanto tanto tempo mentre il ThetaHealing è immediato e il miglioramento è subito fatto... dopo di che queste stesse prendono la via per altre tecniche come la kinesiologia o un semplice e dolce massaggio rilassante per farsi una coccola ogni tanto come potrebbe essere il massaggio del piede o anche un massaggio energetico come il Reiki...

La Tecnica energo vibrazionale, è l'unica in mio possesso che utilizzo in abbinamento esclusivo con la Kinesiologia, quindi la effettuo solo se procedura, protocolli, e o formati mi portano a utilizzarla....

Eccovi svelato come faccio a scegliere se è meglio uno o l'altro.... ma vi svelo un altro trucco.... molte volte sono le persone stesse che mi dicono: "Giusj, voglio fare il massaggio del piede... o...." certe volte quando capisco che non è proprio la tecnica più azzeccata (nel senso che per quello che ha sarebbe meglio e più veloce un altra tecnica), lo riferisco alla persona che può scegliere diversamente o di continuare con la sua scelta. Comunque i risultati ci sono, è solo che il tempo che ci vuole è un investimento piuttosto grande che rischia di far si che la persona non arrivi realmente a ciò che desiderava ottenere perchè si scoraggia prima.

Un abbraccio a tutti...

Pace dell'Io

Giusj

LA MIA AUDIO INTERVISTA

Benvenuti a tutti nel mio blog, grazie per leggermi e seguirmi nonostante non sia così puntuale nel darvi sempre nuovi post, a presto ritornerò con nuovi e interessanti post. Oggi vi scrivo per segnalarvi la prima intervista, audio intervista, che mi è stata fatta da Francesco Grasso curatore del sito www.benesserefisicoementale.com vi invito ad ascoltare questa intervista, a commentarla... questo che segue è il link dove la potrete trovare http://www.benesserefisicoementale.com/interviste-e-tele-conferenze/ buon ascolto a tutti...

un abbraccio

Pace dell'Io

Giusj

BUONA PASQUA A TUTTI,
FELICE FESTIVITA',
FELICE CONDIVISIONE IN COMPAGNIA DI PERSONE CARE
FELICE TUTTO....

KINESIOLOGIA DI GRUPPO PERCHE?

La kinesiologia di gruppo nasce dall'esigenza di operatori volenterosi di far conoscere i benefici a più persone e per creare un benessere generale dato da questi riequilibri che vengono fatti.

Quanto faccio kinesiologia di gruppo, cosa accade? accade che le persone condividono con altri la loro esperienza e la loro voglia di cambiare, creano un gruppo che si sostiene nel quale anche a volte ridere sapendo di essere capiti e che tutto quello che si fa e che viene contestualizzato diventa già passato, perchè viene superato grazie all'ausilio di tecniche atte a togliere lo stress da quelle situazioni che creano disagio. Le persone cambiano dentro, diventano più motivate, più tranquille, più serene hanno meno voglia di creare conflitti, seminano la pace intorno a loro e dentro di loro sopratutto. Cambiano l'approccio con le persone che gli stanno accanto, questo porta scompiglio momentaneamente perchè i nostri cari non sanno più come comportarsi con noi e vengono un attimo spiazzati, ma quando capiscono i cambiamenti diventano felici perchè la serenità vostra diventa anche la loro.

Nel gruppo si lavoro con obiettivi comuni, questo perchè non è possibile trattare la tematica particolare di ogni persona, a meno che il gruppo non sia piccolissimo. L'obiettivo comune può essere stabilito all'inizio di ogni sessione se di volta in volta viene raggiunto oppure diventa un obiettivo per più sessioni di gruppo fino a che diventa un obiettivo raggiunto da tutti.

Nella mia esperienza, trovo che lavorare in gruppo e sentire i miglioramenti di ogni persona sia la cosa più bella che possa accadermi. Ho visto delle persone fare cose che ritenevano impossibili e che non avrebbero mai immaginato di riuscire a fare, nonostante lavorassero per quel motivo. Quando stabilisco un obiettivo di gruppo in generale sprono le persone anche a lavorare su un loro obiettivo personale che non occorre lo dicano al gruppo, l'importante è che loro lo sappiano, questo perchè voglio fare del lavoro di gruppo non solo un riequilibrio da stress, un riequilibrio per sentirsi meglio, forti, motivati, sereni, tranquilli, ecc... ecc.... ma anche per far si che tutte quelle risorse che vengono liberate durante la sessione siano anche utilizzate per un loro personalissimo scopo.

Tutto quello che esce in sessione, e su cui si lavora viene rivisto, vengono abbandonati vecchi obiettivi raggiunti, ma non solo viene così documentato il miglioramento che avviene e noto che le persone sono felici di questo, anzi quando rivedono le vecchie sessioni e rivedono se stessi in quelle vesti diventano assolutamente motivate nel proseguire e nel continuare la strada del miglioramento.

Che dire di più? potrei pubblicare dei feedback di persone che lavorano con me in gruppo per farti capire che può essere qualcosa che va bene per tutti? Si anche, magari lo farò, nel frattempo prendi in considerazione l'idea di contattare un kinesiologo che si trova nella tua zona e di iniziare il lavoro di gruppo, se sei nella mia zona contattami, la mia mail la trovi all'inizio nel blog.

Buon lavoro....

Pace dell'Io

Giusj

PAURA DI MIGLIORARE????

Ogni giorno mi rapporto con parecchie persone, e noto che c'è un minimo comun denominatore la paura di migliorare e la voglia di farlo. Ho incontrato e poi non incontrato più persone che volevano avevano tutto il desiderio di miglirare ma poi arrivate ad un livello di benessere minimo e smettere... smettere perchè forse la paura di migliorare davvero è più forte della paura di stare male??? Chi lo sa!

Io per prima scopro che molte volte lavoro su di me intensamente per giorni settimane mesi, e poi improvvisamente mi blocco, mi fermo, c'è uno stop, sembra che non riesca a trovare il tempo di farlo... davvero!!! trovo talmente tante cose da fare che vengo assorbita completamente tanto che non ho neppure 10 minuti per fare qualcosa, una tecnica, una meditazione, un pò di thetahealing, dei sistemi innati, nulla...

Ho scoperto una cosa in tutto questo, quando mi capitano questi periodi in cui trovo mille scuse, perchè effettivamente se mi guardo allo specchio mentre mi dico: "però io sono stata tanto occupato non potevo fare qualcosa per me davvero!" scopro che mi sto raccontando una vera BUGIA una bugia di quelle grosse grosse, perchè se ho tempo per fermarmi a girarmi i pollici non sapendo che fare dopo, allora ho anceh tempo per pensare un attimo a me stessa e fare qualche tecnica, qualcosa per me. Sono convinta che questo non valga solo per me ma sia un qualcosa che vale per tutti, in fin dei conti non sono separata delle altre persone, viviamo in un unità di pensiero e di energia.

A voi scoprire quali scuse vi raccontate per non fare ciò che migliorerebbe la vostra vita di molto e non solo di un poco, e quando scoprite quali meccanismi mettete in atto, ebbene metteteli da parte e continuate nel vostro progresso.

IO ogni giorno scopro nuove bugie che mi racconto, e ogni giorno faccio qualcosa per me, se non ho tempo per fare nulla perchè ho le mani occupate allora utilizzo la testa, e mentre faccio quello che devo fare mi ripulisco con l'Ho'Oponopono. Adesso non mi fermo più, ho sempre qualcosa da fare, faccio sempre qualcosa per migliorare, cresco ogni giorno, nutro le mie radici, annaffio la mia terra, ripulisco le mie foglie...

Buona coltivazione anche a voi...

Pace dell'Io

Giusj

LE 3R: RIFIUTO, RAMMARICO, RISENTIMENTO

Queste 3R ci occupano un sacco di energia, ogni giorno mi rapporto con me stessa e con un sacco di altre persone ma tutti siamo assorbiti da queste tre piccole grandi cose, nel ThetaHealing già togliendo lo stress da queste tre aree si è fatto un enorme lavoro di sblocco e smobilizzazione di immense risorse energetiche innate.
Perché dico Immense? Perché passare la vita a rimpiangere qualcosa, e o ad essere arrabbiati con qualcuno che ci ha fatto un torto magari quando eravamo all'asilo, e o a ricordare che siamo stati rifiutati dal primo fidanzatino in terza media, ci occupa un sacco di tempo. Ora io ho fatto esempi banali, però indipendentemente dall'età che una persona ha si porta dietro un sacco dei "Se io avessi fatto.... se io avessi detto.... e se io avessi...." e se poi a questo si aggiungono rancori messi da parte, oppure tutte quelle volte che per non discutere si è abbozzato, però il risentimento per non averlo fatto è rimasto perché non ha trovato sfogo, già qui si bloccano un sacco di energie. Il rifiuto si aggiunge come ciliegina sulla torta già ben condita diciamo.
Il risentimento, è una difesa che noi poniamo in essere per difenderci da quello che ci ferisce; il rammarico può impedirci di stare bene; il rifiuto può influenzare la nostra vita in maniera tale da compromettere il successo o può impedirci di trovare il vero amore.
Quindi vedete che nel momento in cui si azzerano i contatori e si impara a vivere senza rammarico, risentimendo, rifiuto ci si libera di un grosso carico che va a darci un potere enorme nel creare ciò che vorremmo creare.
Con il ThetaHealing è importante fare un buon lavoro di scavo per far si che tutto venga ripulito, e che ogni convinzione e credenza limitante venga estratta al fine di aprirsi a nuovi percorsi positivi e costruttivi.
Scoprite quali sono i vostri rimpianti, i vostri risentimenti, i vostri rifiuti e lasciateli andare, ci sono molte modalità per farlo: una è il ThetaHealing, un altra è la Kinesiologia, un altra è..... (dite voi un nome), alcune sono migliori di altre, altre sono più immediate, altre non sono per voi, però sbloccate queste energie e iniziate a vivere una vita pieni di energia....

Pace dell'Io

Giusj

FANTASTICO LIBRO...

Salve ragazzi, vi presento qui sotto un libro a cui i faccio riferimento, lo trovo tra tutti i libri di Reiki che ho letto, il più completo, è quello da cui ho studiato e studio, ne ho approfonditi molti ma questo rimane il migliore in assoluto per me.

Diane Stein

Il Libro del Reiki

I principi teorici e le applicazioni pratiche dell'antico metodo di guarigione orientale

Armenia

ISBN: 9788834421741

Prezzo € 18,50

Compralo su Macrolibrarsi

Dettagli
Il Reiki, un antico e semplice metodo di guarigione tramite l'imposizione delle mani che sprigionano l'energia risanatrice, affonda le sue radici nel buddismo tibetano. Articolato nei suoi canonici tre gradi di apprendimento, "Il Libro del Reiki" espone chiaramente, anche con il supporto di immagini e sequenze illustrate, le varie modalità d'applicazione di questa disciplina: su se stessi, sugli altri, in gruppo, sugli animali.

Non mancano la definizione dei principi fondamentali della medicina orientale, dal sistema dei meridiani a quello dei chakras, e la presentazione degli antichi simboli Reiki. Il presente volume si distingue per l'intento di far conoscere e avviare al Reiki anche quanti non possono permettersi corsi costosi e lunghi tirocini.

IL REIKI

REIKI: è un’ antica arte basata sul riequilibrio energetico, in grado di individuare le cause dei blocchi fisici e psichici(sintomi) infondendo energia e benessere.
REIKI è una tecnica, priva di controindicazioni, capace di coadiuvare e supportare qualsiasi terapia e trattamento, di medicina tradizionale e naturale.
REIKI è una via di crescita personale, dove la verità che si scioglie dai blocchi fisici nutre la coscienza, finalmente in grado di ampliarsi oltre i limiti che la mente le ha imposto.
REIKI si può ricevere sottoponendosi ad un trattamento. Ne esistono di diversi tipi; il più completo, quello di Base, dura circa un’ora, si riceve senza dover togliere i vestiti, e già dopo una seduta si possono constatare i primi effetti: rilassamento profondo, tensioni alleviate ed un generale stato di benessere fisico.
REIKI si può imparare (ad eseguire su di sé e su gli altri) frequentando un corso di primo livello tenuto da un maestro che onori il lignaggio di MIKAO USUI; allora si diventa canali attraverso cui inizia a scorrere il REI (energia vitale universale ) unita a KI ( energia vitale individuale ). Per sempre!
REIKI prevede tre livelli (o gradi) di apprendimento. Ciascun livello e’ accomunato agli altri due per la presenza delle iniziazioni. In qualsiasi cultura, in ogni era ed in tutto il pianeta,l’iniziazione a da sempre rappresentato un passaggio,una scelta. Con il REIKI le iniziazioni nascono dalla decisione dell’individuo di dire si a sé stesso ed alla propria vita; totalmente.

Nei tre diversi livelli di REIKI le iniziazioni conducono a tre diverse qualità di energia.
PRIMO LIVELLO: riattivazione dei canali energetici, PURIFICAZIONE, CONSAPEVOLEZZA e GUARIGIONE. Contatto con l’energia vitale e grande apertura verso la vita ed il mondo. Qui inizia l’avanzamento della coscienza e prende il via il processo di guarigione sul piano FISICO.
SECONDO LIVELLO: connessione con i tre simboli per i trattamenti mentale e a distanza. La vibrazione sale e dal piano del CORPO FISICO si passa a quello del CORPO MENTALE, che attraverso i trattamenti viene rigenerato e purificato.
TERZO LIVELLO: connessione con il quarto simbolo, che produce frequenze vibratorie molto alte. La coscienza umana si apre alla dimensione della coscienza universale:e’ interessato il CORPO ETERICO. Il terzo livello (noto anche come “master”) di REIKI e’ un passaggio molto delicato dove l’individuo sceglie di fare della propria esistenza un processo di crescita e di consapevolezza interiore , utilizzando tutto ciò che può servire a migliorare la vita dal punto spirituale,fisico psichico. Con il terzo livello si acquisisce la conoscenza per poter iniziare altre persone al primo, al secondo e al terzo livello. Questa conoscenza rappresenta il passaggio alla responsabilità, per sé e per gli altri, che lo studente compie scegliendo la via del master.

Il Reiki, si fonda di tre livelli essenzialmente, ma ci sono master che lo dividono in 4 livelli addirittura,
1° livello,
2° livello,
3° livello
e 3° livello avanzato, master.
Per quanto mi riguarda lo divido solo in 3 livelli per cui chi arriva a fare il terzo livello è ufficialmente master e può insegnare e trasmettere a chiunque voglia il Reiki.
I tre livelli sono così spiegati:
Nel 1° livello il Reiki lavora sul corpo fisico tramite l'autotrattamento o il trattamento diretto ad altre persone. Appena l'individuo ha ricevuto l'armonizzazione di 1° livello è opportuno che faccia il maggior numero di trattamenti possibili, compreso un autotrattamento quotidiano per almeno 21 giorni di seguito, tempo che serve al nostro inconscio per registrare un atto e farlo diventare meccanico e abitudinario.
Nel 2° livello il Reiki fluisce sul corpo astrale o emozionale e sul corpo mentale. L'energia lavora sulla legge di causa-effetto, quindi sul Karma permettendo un cammino più agevolato: chiude le porte che comunque all'individuo dovevano chiudersi, per permettere allo stesso di ricevere nuove opportunità per il suo cammino evolutivo. In tal modo è possibile lavorare anche su situazioni passate per riequilibrare gli effetti presenti, o su quelle presenti per modificare effetti futuri (spazio/tempo).
Nel 3° livello l'individuo diventa Maestro, il Reiki è veramente completo solo in quel momento. Solo il Master può donare ciò che egli stesso ha ricevuto in dono, ovvero la possibilità di armonizzare altre persone affinché il Reiki affluisca in esse e migliori il loro cammino evolutivo.
Chi riceve il Reiki ce l'ha SEMPRE E PER SEMPRE

CHE COS'E LO STATO THETA

Mantenendo uno stato mentale Theta conscio, puoi creare ogni cosa e cambiare la realtà all'istante. Per comprendere questo stato bisogna conoscere le onde cerebrali. Esistono 5 diverse frequenze cerebrali: Beta, Alpha, Theta, Delta e Gamma.
Ogni attività è regolata dalle onde cerebrali, in ogni situazione domina una specifica frequenza.

Beta: quando pensiamo, parliamo e comunichiamo la mente è in Beta, ed è lo stato in cui si trova quando si è attivi e all'erta.
Alpha: rappresenta il ponte tra Beta e Theta. Questa frequenza è simile allo stato meditativo e di profondo rilassamento.
Theta: questa frequenza equivale ad uno stato di profondo rilassamento. È lo stato dei sogni e dell'ipnosi. Le onde cerebrali rallentano ad una frequenza di 4-7 cicli al secondo. I saggi meditano per ore per raggiungere questo stato, nel quale ottengono l'assoluta e perfetta calma. Le onde cerebrali Theta governano la parte della nostra mente che si trova tra il conscio e l'inconscio. Trattengono le memorie e le sensazioni; gestiscono inoltre gli atteggiamenti, le convinzioni e i comportamenti. Le onde cerebrali Theta sonon creative, d'ispirazione e sono caratterizzate da una profonda sensazione spirituale. Si crede che questo stato permetta di agire al di sotto del livello della mente conscia. Questo è lo stato che si raggiunge in cima alla montagna quando si è completamente assorbiti da ciò che ci circonda. In quel momento di consapevolezza, proviamo l'assoluta “conoscenza” che Dio è reale; semplicemente Dio”È”.
Delta: questa frequenza subentra durante il sonno profondo. In questo stato, le onde cerebrali rallentano.
Gamma: esse gestiscono il processo di apprendimento e di elaborazione dell'informazione. Lo stato Theta-Gamma offre la condizione mentale più favorevole alle guarigioni istantanee. Gli scienziati hanno scoperto che certe frequenze cerebrali (in particolare Alpha, Theta e Theta-Gamma) determinano le seguenti condizioni:
alleviano lo stress e promuovono una sostanziale e duratura riduzione dell'ansia.
--Agevolano il profondo rilassamento fisico e la chiarezza mentale.
--Aumentano le capacità verbali e l'esecuzione verbale dell'IQ.
--Sincronizzano entrambi gli emisferi del cervello.
--Evocano immagini mentali vivide e spontanee e il pensiero immaginativo-creativo, riducono il dolore, stimolano l'euforia e il rilascio di endorfine.

(Informazioni tratte dal libretto allegato ai video corsi di ThetaHealing)

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